Segnalibri iLINE - scarti elastici

Eccoli!

A volte occorre si può navigare su PINTEREST per ore, prima di incontrare il genio puro.

In un attimo il colpo di genio di un altro diventa un'idea per risolvere il piccolo problema del Limbo, quel luogo sospeso che ospita una tonnellata (quando va bene...) di scarti industriali in attesa ... tipo queste fibbie fucsia, ereditate chissà quando da chissà chi... e chi le butta, belle così poi...

L'idea bellissima di PQDESIGN - ha vinto pure un premio, perciò sono ufficialmente dei geni non perchè lo dico io... - mi ha fatto scattare la fatidica lampadina: anni che quelle fibbie girano per i cassetti e non trovano pace, ma ora so cosa fare!!

Bastano strumenti semplici per realizzare quello che loro, i designers con gli uffici luminosi, creano con stampanti laser e materiali nuovi... sono un'atelierista, perciò ho più pazienza e di sicuro solo materiali di scarto, e le mie mani per costruirli uno a uno.

Pronti? 

Ingredienti della ricetta:

• aghi e filo - fidatevi, meglio radunarli in un libretto fatto con scarti di feltro piuttosto che camminare sui cugini industrializzati dei cactus...
• attrezzi per la lavorazione e taglio del filo di ferro, in questo caso ho utilizzato questo vecchio rocchetto di filo biedermeier color argento
• elastico, un rotolone infinito ereditato per un costo folle (2€....!), "misurato" con un libro che mi hanno regalato
• fibbiette - è il loro momento!!
• portachiavi fucsia ....perchè se non vengono bene, almeno hai l'idea di riserva 😅

Ora posso lavorare... anche dal parrucchiere ✌

Piccole soddisfazioni crescono... guardate come scorre per segnare la riga della pagina!

Pronti finiti e impacchettati.
Ora i miei iLINE sono in viaggio negli zaini di un gruppo di insegnanti di scuola dell'infanzia che ha visitato la Scuola Elisa Lari per conoscere il lavoro quotidiano richiesto per crescere le generazioni future.
E documentato anche da me 😇